Sopra i Ponti

L’associazione Sopra I Ponti nasce a Bologna nel 1995 per volontà di un gruppo di immigrati marocchini insieme a cittadini bolognesi. La finalità iniziale era di promuovere l’inserimento sociale e culturale dei migranti nel tessuto cittadino, di realizzare occasioni di incontro e di sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sul problema abitativo dei migranti e ceti meno abbienti. Con il tempo e l’evolversi della realtà dell’immigrazione in Italia, l’associazione ha allargato i suoi orizzonti: si è rivolta al campo educativo proponendo corsi di arabo, ha realizzato diversi interventi interculturali nelle scuole impegnandosi nel coordinare la Rete delle Scuole di Lingua Madre a Bologna. Numerose sono le iniziative interculturali: ha collaborato a diversi spettacoli teatrali centrati sulla vita dei migranti in collaborazione con le compagnie teatrali Teatro dell’Argine e Cantieri Meticci, ha organizzato un progetto di raccolta di materiali biografici per la denuncia delle condizioni di sfruttamento e discriminazione in cui i migranti sono costretti, pubblicando anche un libro a fumetti (cfr.: http://www.ilgirovago.com/autori-vari-il-mio-viaggio-fino-a-te/ ), infine ha realizzato un progetto basato sul riutilizzo virtuoso in Marocco di attrezzature dismesse a Bologna. Negli anni ha promosso eventi pubblici aperti a tutt* in occasione della principale festività islamica, l’Aid al Adha per promuovere la conoscenza reciproca e la partecipazione dei migranti alla vita cittadina.

2008 – consegna 2 autobus in dono alla comunità di Foum Zguid – foto: Michela Mattei

Dal 2008 ha iniziato a implementare veri e propri progetti di cooperazione in Marocco, inizialmente nelle regioni rurali di provenienza dei propri soci, che si sono evoluti in una proposta innovativa di Turismo Responsabile e in una rete associativa che attraversa il Mediterraneo: la Rete Mediterranea per lo Sviluppo e l’Economia Sociale .

incontro tra viaggiatrici solidali e donne rurali a Foum Zguid (Marocco)

A livello locale è impegnata negli ultimi anni in un progetto di supporto alle madri straniere, che comprende rafforzamento dell’italiano, orientamento ai servizi e alle risorse del territorio ( vedi il blog: http://www.ascuolacolmarsupio.it/ ) e in un innovativo sportello di tutela diritti per i migranti basato sull’esperienza maturata dai migranti arrivati prima, in collaborazione con l’associazione Focus – Casa dei Diritti Sociali di Roma https://www.dirittisociali.org/ .