Med-villes, città inclusive e sostenibili per il dialogo euro-mediterraneo

Sta entrando nel vivo, con la programmazione dei primi eventi formativi in Tunisia e Marocco, questo interessante progetto che ci vede partner a fianco del Comune di Bologna. La visione del Comune, proponente del progetto, è evidenziata dal titolo: dare protagonismo alle città della sponda nord e sud del Mediterraneo per costruire una rete di relazioni orizzontali, svincolata dai rapporti fra gli stati, che metta al centro i diritti e la partecipazione. Un obiettivo molto ambizioso e per niente scontato, ma intanto come diaspora ci interessa cominciamo a fare il primo passo! Qui di seguito una scheda informativa sul progetto

riunione di coordinamento del progetto nella sede del Comune in piazza Liber Paradisus – marzo 2019

Proponente: Comune di Bologna

Finanziatore: Regione Emilia-Romagna – “Avviso Progetti Strategici” anno 2018.

Interventi regionali per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e i Paesi in via di transizione, la solidarietà internazionale e la promozione di una cultura di pace.

Paesi di intervento: Tunisia (paese prevalente), Marocco

Partner:

In Italia: Comune di Bologna, CEFA, WeWorld-GVC, Università di Bologna, NEXUS-Cgil, COSPE, Associazione Sopra i Ponti.

In Tunisia: Comune di Tabarka, Association Rayhana des femmes de Jendouba,

In Marocco: Association Marocaine d’Appui a la Promotion de la Petite Entreprise (AMAPPE).

Obiettivo generale:

Supporto ad un progetto pilota di azioni di sviluppo locale urbano, economico e inclusivo, dando priorità ad attività di economia sociale e solidale.

Obiettivi specifici:

Il progetto intende, a Kef, Tabarka e Jendouba, Meknes, Oujda e Tangeri, offrire:

a. sostegno alla pianificazione degli insediamenti urbani nelle zone più marginalizzate con modalità partecipate, integrate e sostenibili, con un focus sulla partecipazione della società civile e sulla gestione dei flussi migratori;

b. capacity building per rendere la dimensione territoriale protagonista del processo di decentramento politico ed amministrativo, soprattutto in Tunisia;

c. sostegno allo sviluppo locale attraverso il marketing territoriale e il turismo responsabile;

d. valorizzazione della dimensione locale come volano per una economia più equa, attraverso il sostegno a imprese sociali e solidali (ESS) nei settori di cui sopra, alla loro messa in rete a livello locale e transnazionale, con un’attenzione particolare all’inclusione dei giovani e delle donne;

e. valorizzazione del ruolo della diaspora tunisina e marocchina in E-R nella costruzione di processi di sviluppo sostenibile dei territori di origine.

Beneficiari:

I beneficiari diretti del progetto saranno giovani marocchini e tunisini, migranti sub sahariani, migranti di rientro (almeno il 55-60% donne) delle zone comprese tra Tabarka, El Kef e Jendouba in Tunisia e Meknes, Oujda e Tangeri in Marocco.

Destinatari e beneficiari del progetto saranno inoltre gli enti locali di Tabarka, Jendouba e Le Kef in Tunisia e di Oujda, Tangeri e Meknes in Marocco (circa 60 tra rappresentanti politici e dipendenti pubblici) e anche 10 organizzazioni della società civile in Tunisia e 10 tra OSC e start-up in Marocco.

Attività:

a) Formazione e scambio di esperienze;

b) Promozione di nuove imprese e consolidamento di reti di economia sociale e solidale.

c) Coordinamento dei partner e delle attività stesse;

d) Sensibilizzazione in Emilia-Romagna attraverso la diffusione degli obiettivi e dei risultati del progetto.

Risultati attesi:

– Migliorate capacità di programmazione e pianificazione inclusiva e partecipata di almeno 6 enti locali marocchini e tunisini;

– Maggiore conoscenza dei territori di origine dei cittadini marocchini e tunisini in E-R e consolidamento di relazioni dirette tra i territori;

– Aumento dell’interazione e partecipazione della società civile rispetto alle scelte amministrative locali;

– Inclusione socio-economica dei giovani e delle donne nelle zone urbane e periurbane suddette

– Creazione di 6 imprese ESS nelle suddette zone e messa in rete dell’esistente;

– Consolidamento dei progetti di co-sviluppo della diaspora marocchina nei territori di origine e coinvolgimento della diaspora tunisina.

Budget:

Costo totale del progetto: € 156.282,00 con una richiesta di contributo pari a € 78.141,00 (pari al 50%).

Durata: 12 mesi

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