Incontrarsi nelle reti di Turismo Responsabile

Il convegno Il viaggio e l’incontro (programma qui) del 22 novembre 19 a Milano, nella suggestiva cornice archeoindustriale della Fabbrica del vapore, è stato per noi, piccola organizzazione locale della diaspora marocchina, un riconoscimento importante, per il quale siamo debitori a ViaggieMiraggi, nostro partner storico e co-organizzatore del convegno insieme alla rivista Africa.

Il convegno ha offerto interventi di altissimo livello grazie a esperti che hanno sviscerato il tema del turismo in Africa in tutti i suoi aspetti, sia quelli negativi determinati dai pesanti impatti prodotti dal turismo di massa in termini economici, sociali ambientali e culturali, sia le potenzialità positive di un turismo più consapevole dei rischi che si nascondono nelle sue pieghe e più responsabile nella relazione con un territorio e con popolazioni fragilizzati da secoli di predazione e dagli effetti degli squilibri climatici.

Sarebbe impossibile riassumere l’enorme quantità di stimoli, informazioni e relazioni che si sono concentrati nella giornata, rinunciamo quindi a darne un report organico, ma ci concentreremo su alcuni punti che ci riguardano più da vicino.

Innanzitutto ci sembra importante notare che la diaspora africana ha fatto il suo ingresso ufficiale nel settore del turismo responsabile, e con molta soddisfazione possiamo dire che ne rappresentiamo uno degli esempi più avanzati. Oltre all’intervento di Modou Gueye, dell’associazione Sunugal – un po’ il “padrone di casa” nel contesto milanese – l’intervento della nostra presidente Fatima Edouhabi, infatti, è stato l’unico a presentare un’esperienza concreta e consolidata di turismo in un paese africano, promossa e gestita da migranti che vivono o hanno vissuto in Italia.

Fatima Edouhabi al microfono

Questa particolarità non è sfuggita alla platea che, nei momenti dedicati al networking, ha manifestato un grande interesse per la nostra esperienza e per la nostra proposta. Interesse mostrato sia da parte degli operatori del settore e organizzazioni italiane, sia da parte di alcune associazioni di migranti presenti tra il pubblico, inclusa una di Bologna, con le quali sarà molto interessante costruire percorsi di collaborazione.

Anche sul terreno dell’economia solidale le reti sono in piena fase di tessitura e infatti domenica 1 dicembre eravamo di nuovo a Milano, insieme a ViaggieMiraggi, per una presentazione delle nostre proposte di viaggi solidali e prodotti d’eccellenza delle piccole cooperative marocchine all’Emporio Altromercato dello Scalo di Milano

articolo di Antonella Selva

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