Diaspora connecting people!

E’ ufficiale: dopo un’attesa più lunga del previsto anche a causa della pandemia che sta sconvolgendo ogni aspetto della vita sociale, è giunta l’approvazione del nostro progetto “Emigrante? no… viaggio! Diaspora connecting peolpe”, presentato al bando di OIM-Italia in novembre 2019 A.MI.CO. Grant 2019, che finalmente abiamo potuto avviare il 7 agosto scorso dopo la firma dell’accordo col finanziatore. Si trattava di un bando riservato a quelle organizzazioni della diaspora (ossia delle comunità migranti insediate in Italia) che avessero già ottenuto un premio A.MI.CO. Award nel 2018 o nel 2017 e pertanto ritenute già mature per affrontare una progettazione più impegnativa. Ed è con orgoglio che possiamo affermare che il nostro progetto è arrivato primo tra oltre una decina in lizza!

Massimo Troisi in “Ricomincio da tre” – 1981

Abbiamo scelto per il titolo la nota battuta di Massimo Troisi nel film Ricomincio da tre perché ci sembra che il compianto attore napoletano sinteitzzi perfettamente il senso del migrare in quel rifiuto della commiserazione di cui è intrisa la parola ‘emigrante’ e apra invece all’imprevisto e alla ricerca evocati dal concetto di ‘viaggio’. Ma come ormai sapete il viaggio è anche un elemento portante della nostra azione di cosviluppo, centrata sul Turismo Responsabile, che a sua volta si collega al Commercio Equo: e dunque eccoci alla funzione di connessione svolta dalla diaspora.

L’approvazione giunge in un momento molto difficile per far partire il progetto a causa degli impedimenti che la pandemia in corso pone a ogni tipo di spostamento, ma cercheremo di essere all’altezza della sfida, rispondendo con flessibilità, creatività e innovazione agli ostacoli che incontrremo sul nostro cammino!

vista sulla vechia medina di Casablanca: quello che ci aspetta è un passaggio stretto!

Qui di seguito una scheda che offre un quadro generale del progetto.

Capofila: Associazione Sopra i ponti – associazione di migranti marocchini di Bologna fondata nel 1995, attiva attiva sul territorio di Bologna e provincia per l’integrazione sociale dei migranti, e in Marocco nel campo della cooperazione decentrata.

Finanziatore: OIM-Italia (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni), attraverso il bando riservato alle organizzazioni della diaspora in Italia “A.MI.CO. Grant 2019”

finanziamento concesso: 30.000 €

cofinanziamento: stiamo ricercando possibili cofinanziamenti in Marocco

Partner strategico: Cooperativa Asdikae Bila Houdoud, sigla: ABH (“Amici Senza Frontiere”, Timoulilt – Azilal) – cooperativa marocchina fondata nel 2018, attiva nel campo del Turismo Responsabile;

coop Asdikae Bila Houdoud: formazione con ViaggieMiraggi sulla spiaggia di Casablanca

Partnere locali:

In Italia: Agenzia di turismo responsable Cooperativa Sociale ViaggieMiraggi Onlus, Padova; Comune di Bologna; associazione Baobab, Opera (MI) associazione che lavora con i giovani di seconda generazione

In Marocco: Rete Mediterranea per lo Sviluppo e l’Economia Sociale, sigla RMDES, Afourer (Azilal) rete associativa che raggruppa una quindicina di associazioni e piccole cooperative rurali da tutto il Marocco, fondata nel 2014; associazione Tabadoul di Tangeri che si occupa di scambi culturali tra musicisti marocchini e internazionali e supporta i migranti subsahariani.

Obiettivi:

Obiettivo generale: rinforzare il partenariato tra le due rive del Mediterraneo per ridurre le disuguaglianze interne e tra i paesi, promuovere una crescita economica sostenibile basata sul lavoro dignitoso, su consumo e produzione agricola responsabili, empowerment delle donne rurali e comunità più inclusive (obiettivi di sviluppo sostenibile agenda 2030 toccati dal progetto: n. 5, 8, 10, 11, 12, 17)

Obiettivi specifici:

  1. rinforzare e estendere il circuito di Turismo responsabile (TR) costruito negli anni da Sopra i ponti insieme a ViaggieMiraggi, alla coop Asdikae bila Houdoud e recentemente all’agenzia viaggi Double Sens, al fine di moltiplicare gli scambi e i contatti tra le due rive del Meditrraneo e aiutare le donne e le comunità rurali
  2. moltiplicare gli scambi di commercio equo a livello nazionale in Marocco e internazionale tra Marocco e Italia (e Francia) per valorizzare la piccola produzione agroalimentare sostenibile, il lavoro e i saperi della donna rurale e promuovere la cultura del consumo

Obiettivo specifico 1): Turismo Reasponsabile

RISULTATO 1.1) aumentato il numero di visitatori italiani e francesi e contatti con operatori del settore e associazioni

azione 1.1.1) dopo il successo della “carovana Marocco a tutto G.A.S.” Del febbraio 2019, si propone una nuova carovana formata da una delegazione di piccoli/e produttori/trici marocchini/e, accompagnati dai migranti, in Italia (e Francia) per consolidare i legami tessuti precedentemente e stringerne dei nuovi. Considerata l’importanza della precedente carovana nell’aprire relazioni con i G.A.S. (Gruppi di acquisto Solidale) e associazioni;

azione 1.1.2) « educational tour » dedicato ai giovani di seconda generazione : in collaborazionecon l’associazione partner Baobab di Opera (MI), 10 giovani con background migratorio (di diverse origini) saranno accompagnati in un « tour esperienziale » nel Marocco rurale. I giovani potranno apprezzare il cosviluppo messo in pratica, riflettere sul ruolo che essi stessi possono giocare e diventare più attivi. Il tour prevede anche lo scambio con giovani marocchini in attività pratiche per conoscersi e partecipare insieme a un « cantiere sociale » per la comunità locale. Al loro ritorno si terranno eventi di restituzione sul territorio di Milano ;

RISULTATO 1.2 – migliorati gli standard di accoglienza turistica in famiglia

azione 1.2.1) acquisto di forniture e equipaggiamenti necessari per le camere e i bagni delle case messe a disposizione per l’accoglienza “in famiglia”. Questa modalità di accoglienza turistica è molto apprezzata per la possibilità di scambio e contatto diretto con la popolazione locale, ma molte famiglie, che già fanno o vorrebbero fare accoglienza, offrono standard alberghieri ancora insufficienti. E’ necessario attrezzare meglio le camere e i bagni affinché l’accoglienza “in famiglia” possa essere più praticata e più famiglie rurali possano beneficiarne.

azione 1.2.2) formazione in accoglienza turistica per i gruppi new entry nel circuito: ogni anno nuovi villaggi e nuove associazioni e cooperative chiedono di far parte del nostro circuito di turismo rurale. La partecipazione sempre più ampia della popolazione rurale ne è in effetti la più interessante caratteristica e uno degli obiettivi, ma ciò significa che è necessario ripetere spesso la formazione in accoglienza turistica per i nuovi partecipanti

obiettivo specifico 2): commercializzazione prodotti di eccellenza

un momento dell’estrazione dell’olio di argan dalla pasta ottenuta dalla spremitura dei semi

RISULTATO 2.1 – migliorato il marketing dei prodotti tipici dei piccoli produttori raccolti nella RMDES

azione 2.1.1) equipaggiamento di 4 piccole cooperative con le attrezzature adeguate e formazione per la conservazione e l’imballaggio dei prodotti: confezionamento sotto vuoto, essicatoi per cuscus e frutta secca, etichette bilingui. Attualmente, infatti, molte cooperative della rete mancano delle attrezzature necessarie e della formazione per la buona conservazione e presentazione dei loro prodotti;

azione 2.2.2) diagnostic approfondito produttori/prodotti e schede prodotti analitiche per il mercato europeo del commercio equo e consumo critico

RISULTATO 2.2 – Consolidato il circuito di distribuzione prodotti ai g.a.s. Italiani e lancio della distribuzione in Francia

azione 2.2.1 / 1.1.1)carovana di promozione prodotti in Italia (e Francia). Azione trasversale ai due obiettivi.

azione 2.2.2) educational tour “consumAttori” dedicato ai g.a.s e botteghe solidali italiane, francesi e marocchine per fare conoscere direttamente i piccoli produttori della rete e i prodotti di eccellenza

RISULTATO 2.3 – allargato il circuito di distribuzione in Marocco

azione 2.3.1) partecipazione della RMDES a fiere e mercati di agricoltura nelle città di Meknes e Tangeri, produzione di materiale specifico di comunicazione e acquisto delle attrezzature necessarie: nuovi banners, roll-up, album fotografici, chiavetta usb; acquisto tavoli, sedie, espositori, gazebo per esposizioni itineranti,

azione 2.3.2) atélier di formazione e condivisione dei saperi per le donne della RMDES: 1 – produzione sapone naturale; 2- trasformazione frutti di stagione (confetture e conserve di frutta e ortaggi); 3 – ricchezza della gastronomia marocchina (dedicato specificamente alle donne impegnate nell’accoglienza “in famiglia”). Questi tre laboratori saranno attivati in concomitanza dei mercatini e saloni espositivi e all’assemblea di lancio anche per valorizzare i saperi delle donne rurali;

azione 2.3.3) apertura di un punto vendita della Rete a Casablanca in collaborazione con la Fondation Sidi Belyout des Oeuvres Sociales nel suo spazio associativo situato nella vecchia medina

azione 2.3.4) evento promozionale a Casablanca per il lancio del nuovo punto vendita: mercatino dei prodotti « beldi » (caserecci), come evento di chiusura del progetto

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